"Se nei Blogghe tutti fanno un copioso uso della parola IO annoiandoci con turpiloqui sulla condizione esistenziale...beh a noi ci garba facci i cazzi di vell'artri e magari facci anche du risate!"

Premesse...

Siccome in questo brogghe noi ci si vole scrive li stracazzi dell'artri e, forse, a quest'artra gente qui gli potrebbe anche dà noia...allora...s'è deciso, insieme al garante per la praivaci, di non mettici i nomi a modino, quelli di battesimo, e nemmeno i soprannomi che si capiscano più dei nomi, ma ci si inventano...così...un capisce un tubo nessuno e son contenti tutti...più o meno...



27 febbraio 2011

Sedute.


Quando ho finito il liceo, piena di aspettative per il mio futuro, sognavo di fare la psicoanalista...Leggevo Freud, con la velocità con cui si leggono i romanzetti, ma con il rispetto e la devozione con cui si legge un libro sacro...
Iniziata la facoltà di psicologia a Firenze mi resi conto da subito che la psicoanalisi e Freud a loro non interessavano, erano tutti cognivisti, gestaltisti, comportamentisti ma di sicuro non psicoanalisti...e allora fine con Firenze, e inizio a Pisa, filosofia, dove ho seguito tutti i corsi possibili e dove ho continuato a leggere Freud, Jung, Klein, Winnicott prendendo tutti i libri nello scomparto psiconalisi della biblioteca..

Piano piano, però, il sogno della psicoanalisi è diventato sempre più fioco e lontano a causa di certe leggi che impediscono di esercitare se non sei o psicologo o medico... La passione è tuttavia rimasta e buttare via tutto questo sapere mi sembrava poco ecologico e così un giorno per caso la soluzione per poterlo riciclare è arrivata a me.

Faccio la psicoanalista dei cani.


Dei cani si, quelli pelosi a quattro zampe.

Io avevo bisogno di loro e loro di me.
Sono esseri superiori e non vengono trattati nel modo giusto, per questa ragione soffrono spesso di disturbi nevrotici.

Per condividere questa mia esperienza con il pubblico lettore, vi metto qua una trascrizione di una seduta avuta con R. in data 20 febbraio 2011.


R. otto anni. meticcio.
R. entra. Saluta cordiale e si mette comodo. All'apparenza sembra sereno. Tendenzialmente accondiscendente per educazione. Domando a R. come si sente.

R: "...mi sento piuttosto bene,anche se continuo ad avere quei momenti...sempre più rari da quando sono iniziate le sedute con lei...ma beh...(pausa)...ogni tanto ancora arrivano..."

R. era venuto a un primo incontro con me lamentando un forte senso di frustrazione che spesso sfociava in momenti di sconforto vero e proprio dove l'unico rimedio per sentirsi meglio è leccarsi continuamente le zampe fino a procurarsi delle ferite sanguinanti.


R: "...sa dottoressa pochi giorni fa non riuscivo a smettere di pensare al senso della mia vita, a quanto mi piacerebbe cambiarla, ma a come sia difficile poterlo fare...parlare con gli altri miei simili mi mette di buon umore, come anche incontrare le femmine...ma non basta più. O meglio non riesco a farmelo bastare come facevo quando ero più giovane, quando ancora le esperienze erano nuove e le emozioni fortie il senso di condivisione, potevano distrarmi..."


R. tenta di leccarsi le zampe. Se ne accorge e subito si ricompone riniziando a parlare.Questa volta molto preoccupato.


"...cerco di essere sempre allegro, di portarlo fuori, cerco il legnetto giusto nell'erba, glielo porto, lui me lo tira, io lo vado a prendere. Questo per almeno due o tre volte. Mi faccio lavare i denti, spazzolare il pelo...mangio anche con finta gioia le crocchette che ha comprato caro prezzo. Cerco di renderlo felice....ma non so se posso resistere ancora per molto...
Prima mi sembrava normale, mi sentivo fiero di riuscire a vivere in questo modo. Ora no. I sensi di colpa mi attanagliano..."


R. scodinzola nervoso, si alza e comincia a camminare nervosamente guardando la porta.

"...dottoressa, io non ce la faccio...ehm ora poi che ha preso la fissa a rincorrermi per il prato, per vedere sa...ehm...dove faccio i miei bisogni...e poi ehm..scusi l'imbarazzo...mi segue...e e e...raccoglie la mia cacca da terraaa!
Lei non ci crederà... la raccoglie e la mette in un sacchettino...lui che non prenderebbe mai la sua cacca in mano, che tira lo sciacquone a metà per non sentirne il cattivo odore...raccoglie la mia caccaaaaa! beh no dottoressa questo è troppo..."

R. guaisce. Cerco di calmarlo...si risiede.


"... dottoressa io capisco tutto, e forse posso passare sopra alla storia del sacchettino, ma continuare a sentire gli umani dire che il cane è il migliore amico dell'uomo...beh mi sembra proprio una offesa, non tanto ai cani, ma alla tanto elogiata intelligenza dell'uomo, che non riesce a capire che noi cani stiamo con loro solo perchè è impossibile trovare in natura un altro cretino del genere che ci fa fare la bella vita chiedendo in cambio solo di non contraddire la massima che il CANE è IL MIGLIOR AMICO DELL'UOMO....quando in realtà è piuttosto vero il contrario...
"

Parliamo ancora, per il poco tempo che ci rimane, la seduta è finita. Prendiamo appuntamento per la settimana prossima. Anche se sono convinta che, vista l'enorme capacità di analisi, R. riuscirà a autocurarsi da solo.


Si.

12 febbraio 2011

TURBOLENZE


plin plon

Si avvisano i gentili passeggeri del volo interplanetario per Marte che stiamo per attraversare una turbolenza di forte intensità, si prega quindi di allacciare le cinture di sicurezza.
In caso di necessità l'alloggiamento che contiene le maschere per l'ossigeno si aprirà automaticamente.
Si ricorda inoltre che nella tasca della poltrona davanti a Voi troverete il cartoncino illustrativo con le norme di sicurezza.

Vi invitiamo a prenderne visione attentamente.

plin plon

VAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA FFFFFFAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA NNNN CUUUUUUUUU LOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO


VAFFANCULOOOO A TUTTI VAFFANCULO A CHI HO SALVATO IL CULO E MANCO SE NE E' ACCORTO VAFFANCULOOOO A QUELLI CHE MI HANNO GIURATO AMORE ETERNO E ORA POTREI ESSERE MORTA E NON GLIENE FREGA UN CAZZO VAFFANCULOOOO A TUTTE LE ZECCHE CHE MI HANNO PROSCIUGATO IL SANGUE CON I LORO CAZZO DI PROBLEMI SPACCIANDO IL LORO EGOISMO PER AMORE VAFFANCULO A MI HA SPACCATO L'ESISTENZA FACENDOMI SENTIRE PERSEGUITATA VAFFANCULOOOO A CHI MI HA VOLUTO SOLO SCOPARE VAFFANCULO AI DISONESTI E AI TRADITORI VAFFANCULO A CHI HA CALPESTATO I MIEI SENTIMENTI USANDOLI PER RIEMPIRE IL TEMPO D'ATTESA TRA UNA FIDANZATA E UN'ALTRA VAFFANCULO A CHI GIOCA SPORCO E SI GIUSTIFICA IN SEIMILA MODI DIVERSI VAFFANCULO A CHI NON ASCOLTA E POI DICE ANCHE DI AVER CAPITO VAFFANCULO ANCHE A ME CHE NON CAPISCO MAI UN CAZZOOOOOOOOOO

plin plon

Avvertiamo i gentili passeggeri che abbiamo superato con successo la forte turbolenza di vuoto cosmico interspaziale vi inVItiamo ora ad aprire i tavolinetti ed attendere che gli assistenti di volo VI consegnino il vostro pasto.
L'arrivo sul pianeta Marte è previsto alle 10 e 30 ora terrestre, la temperatura al suolo è di circa meno 140° C.
Lieti di avervi ospitati su la SILVIA BRUNI SPACE AIR LINES.
Buona permanenza sul pianeta rosso.


Si.

P.s: per chi si sente offeso dalle turbolenze per qualunque reclamo sa dove trovarmi.

8 febbraio 2011

Renditi conto



Conto le volte che questa mattina ho fatto suonare la sveglia

conto le ore che dormo
che se non sono dieci sicuro che durante il giorno ho di nuovo sonno

Conto le sigarette fumate prima di pranzo
e so gia che se sono più di quattro sarà una giornata di merda

Non tengo il conto dei soldi che non ho
e ne spendo sempre troppi
e sono sempre senza

Faccio uno strano conto
la notte per addormentarmi
100 meno 3 più 8 diviso 2 e vado in serie fino a zero
la mia ninna nanna

Non ho un conto in banca
e l'ultima volta che ce l'ho avuto
ho dovuto chiuderlo perchè le spese di gestione superavano le entrate

Le persone che contano nella mia vita
le conto sulle dita delle mani

Faccio la conta per scegliere quale vestito mettermi
canticchio
ponteponente tappe tappe rugia...

Al ristorante non chiedo mai il conto
perchè non ci vado mai...

Faccio troppo conto sulla mia dote di intuizione
e spesso non mi rendo conto delle cose importanti
e poi è troppo tardi

Conto le cose che contano
e l'uniche che mi vengono in mente sono la colcolatrice e il pallottoliere
e comunque sia a volte i conti non tornano.

SI.