"Se nei Blogghe tutti fanno un copioso uso della parola IO annoiandoci con turpiloqui sulla condizione esistenziale...beh a noi ci garba facci i cazzi di vell'artri e magari facci anche du risate!"

Premesse...

Siccome in questo brogghe noi ci si vole scrive li stracazzi dell'artri e, forse, a quest'artra gente qui gli potrebbe anche dà noia...allora...s'è deciso, insieme al garante per la praivaci, di non mettici i nomi a modino, quelli di battesimo, e nemmeno i soprannomi che si capiscano più dei nomi, ma ci si inventano...così...un capisce un tubo nessuno e son contenti tutti...più o meno...



28 agosto 2007

La fortuna è cie'a, ma la sfiga....

Un è mi'a punto vero che i sacrifici vengano ripagati chiedetelo un po' a Iano, lui lo sa bene... Oggi, porino, ha deciso di fa una smaniata e andà a trovà la su bella (una popo' di fi'a ve la farei vedé!) proprio toccata e fuga: tempo d'arrivà, cenà e ritornassene a casa sua. Fatto sta che ner tragitto d'andata trova un pandino che va a due proprio ner dirittone che va dar bottegone della carzatura a la Sterza...ir pandino si fa da parte e lui tranquillo lo sorpassa. Chi un l'avrebbe fatto?! Ma arrivato dietro la 'urva, TA'!, paletta!!! E un era un semplice 'ontrollo...quei puliziotti aveano piazzato la tele'amera per vede tutte l'infrazioni e tingolà l'indisciplinati! Sicché s'è beccato 30 euro di multa e -2 punti sulla patente per avé sorpassato colla striscia continua!(io...nemmeno lo sapevo che c'era la striscia...figuriamosi continua!!!) La cosa ganza è che ner mentre gli scrivevano ir verbale tutte quell'artre macchine facevano uguale! Quando allora gliel'ha fatto notà...ir puliziotto serafi'o gli fa: "Il nostro è un lavoro infame, lei è solo stato sfigato!"...no, diglielo anche!!!!!!




Va.

25 agosto 2007

...Storia di altri tempi...


Questa è una storia che va raccontata a modino, bisogna creare l'atmosfera..E' una storia d'artri tempi, che si tramanda di generazione in generazione..E' una storia dei tempi in cui le famiglie un erano fatte da babbo, mamma, figliolo... ma ci rientravano almeno tre o quattro generazioni! più cani, gatti, conigli e mucche! perchè a quel tempo le stalle erano in casa...a parete della cucina...E' una storia dei tempi dove i babbi andavano a cortrà il campo, le mamme lavano i panni alla pila, le nonne facevano la torta di mele, i vecchi stavano fori a sedè, nell'aia o davanti al ciglieri, a discute su chi vest'anno a fatto il vino meglio...e i bimbi? a giocà a biglie, o a tappini, o a campana.. di solito le femmine... no! mia con il ghemboi!E' una storia dei tempi dove le feste comandate erano un evento, bisognava puli la casa, ammazzà polli e conigli, cavà le patate nove...le donne si riunivano e tutti partecipavano a preparà il pranzo... la nonna faceva le schiacciate di pasqua, la mamma preparava il cappone, la zia i crostini di carne...e persino il bisnonno a sedè accanto al camino, con la coperta sulle gambe, faceva varcosa... gli davano du ciottolini.. uno pieno d'olive..e uno voto....e con il suo unico dente davanti... quello di sotto... per la precisione.. bello lungo...snocciolava le olive! si! via ci faceva il buco per metterci il ripieno!... e il ciottolino vuoto piano piano si riempiva di olive bucate... che poi pazientemente venivano riempite di ripieno fatto con tonno capperi e acciughe.. bone!!!!... avevano un altro sapore!!! d'altra parte se nel mangià un c'è un pò di trugolo..un sa di nulla!!



Chi.


Grazie a Chi. che ce l'ha mandata...ormai ci s'ha anco i giornalisti frilense!


Si.

19 agosto 2007

Oh perchè un mi vieni a trovà?


No via...agosto ha dato i suoi frutti...frutti marci! Nella fortuna o sfortuna di aver avuto l'opportunità di passà vesto mese in piena solitudine purtropo però un si scappa agli incontri fugaci nel paese deserto che sembra d'esse in un film vester. E l'accaparramento della compagnia anche solo per du minuti di chiacchere sur nulla diventa il gio'o preferito dei solitari...mi son ritrovata a sentimmi invità a cene di compleanni di gente che un mi caa mai, vello che ti dice "oh vienimi a trovà" quando in condizioni normali manco ti saluta, gente che si occupa di sapè se hai mangiato o dormito abbastanza...

Ora mi viene una riflessione, di quelle volanti...Ma perchè la gente un si fa i cazzi sua?

Non smetterò mai di stupimmi delle capacità sociali dell'omo...che in agosto, finalmente quasi alla fine...vengon fori come le verruche dopo du giorni di piscina, che poi stai li a pensà "se solo mi fosssi messa le ciabatte..."ahhhhhhhh (sospiro)


Si. (o il Passero Solitario)

12 agosto 2007

O se dicevo DIACCIO???

Bisogna sta attenti a cosa si chiede quando si va a giro. Ma mentre all'estero lo metti ner conto di vedetti arrivà ner piatto quarcosa di strano, anche se pensavi d'ave chiesto, in modo cristallino, una pastina 'n brodo, quando succede in italia ti sorgano parecchi dubbi... L'artra mattina in quer di milano vado a fa colazione ar barre e chiedo con sciortezza un caffèllatte col latte ghiaccio. Chiaro no?...me lo richiedano 3-4 vorte per esse si'uri d'ave capito bene e io gli ri'onfermo l'ordinazione un po' stupita. Alla fine arriva a servimmi con fare audace ir barrista più anziano e esperto...chiappa un bicchierone (e io penso "boia che popo' di caffellatti che fanno qui!")e...me lo riempe di GHIACCIOLI!!! Quando me n'accorgo insorgo e lo fermo...esclamando: "No il latte CON il ghiaccio, il latte ghiaccio cor caffè!!!" (notare la sottile distinzione e la finissima spiegazione....). Panico...ancora sguardi allibiti... Sveglia da un quarto d'ora da me un si pòle pretende tanto...ma questi barristi milanesi o c'hanno parecchia fantasia da poté pensà che uno voglia il latte cor ghiaccio e ir caffè cardo...o n'hanno dimorto po'a per un immaginassi che "ghiaccio" alla fine pòle esse anche un bell'aggettivo...
Ma inzomma ci s'è fatta e io ho scoperto che è 25 anni che bevo "latte macchiato freddo"....mah.

Va.

Prove di forza


Io, è vero, cor mare c'ho po'a simpatia si sa, quindi nessuno si sarebbe stupito se un mi fossi inzuppata nell'onde dell'oceano (Visto che scappo davanti a quelle di Vecchiano...), ma da chi affronta l'acque di 'asa sua con tale sprezzante coraggio (eheheh!) mi sarei aspettata quarcosa di più d'un tuffo a buo pullonzi che un gli ha bagnato nemmeno ir costume! E c'ho anche le prove! Ovviaaa!!! ;-)

Va.